Il Monumento ai Caduti, esposto nel 1926 sulla nostra piazza Vittoria, di fronte al palazzo delle Poste, non piacque ai brindisini e l’opera, che in questa immagine vediamo avvolta da un lenzuolo in attesa dell’inaugurazione, fu alfine rifiutata dalla città di Brindisi. Prontamente acquistata dalla città di Erchie, il 4 novembre 1928, fu lì esposta in piazza della Rimembranza dove è tuttora. Le cose andarono così:
Gli anni susseguenti alla Prima Guerra Mondiale, furono caratterizzati nelle varie città italiane, dalle celebrazioni per i caduti, con busti commemorativi ed erezione di monumenti. Anche in Brindisi si fece strada l’idea di un’opera scultorea “in memoria dei Brindisini caduti per la grandezza dell’Italia” e venne affidata al barese Vito De Bellis la realizzazione. Una statua bronzea che rappresentava la Vittoria alata su plinto marmoreo. Nella facciata un altorilievo con uomini che “giurano sull’ara allegoria dell’Italia”.
Il primo Monumento ai Caduti in piazza Vittoria coperto da un lenzuolo – mai inaugurato
Il Monumento ai Caduti di De Bellis in piazza a Erchie
particolari del Monumento
Bibliografia
Brindisi 1927-1943, AdS + 2 pp.82-3; Italgrafica Oria – 1994